Quando Mattarella negava l’uso dell’uranio impoverito
Sergio Mattarella ha strenuamente difeso, solo pochi giorni fa, l’iniquo bombardamento della Siria da parte degli Usa di Trump (con la scusa di armi chimiche che Assad avrebbe usato, ma che nessuno ha mai provato). Anche in passato da ministro della difesa del governo D’Alema, si mostrò prono ai voleri della Nato, spinta da Clinton, nella oscena gestione della guerra in Kossovo.
Fino a negare che gli Usa avessero utilizzato proiettili all’uranio impoverito (Assad certamente sì, a prescindere da qualsiasi prova, gli Usa certamente no, sempre a prescindere).
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Autore: Francesco Agnoli
Laureato in Lettere classiche, insegna Filosofia e Storia presso i Licei di Trento, Storia della stampa e dell’editoria alla Trentino Art Academy. Collabora con UPRA, ateneo pontificio romano, sui temi della scienza. Scrive su Avvenire, Il Foglio, La Verità, l’Adige, Il Timone, La Nuova Bussola Quotidiano. Autore di numerosi saggi su storia, scienza e Fede, ha ricevuto nel 2013 il premio Una penna per la vita dalla facoltà di Bioetica dell’Ateneo Pontificio Regina Apostolorum, in collaborazione tra gli altri con la FNSI (Federazione Nazionale Stampa Italiana) e l’Ucsi (Unione Cattolica Stampa Italiana). Annovera interviste a scienziati come Federico Faggin, Enrico Bombieri, Piero Benvenuti. Segnaliamo l’ultima pubblicazione: L’anima c’è e si vede. 18 prove che l’uomo non è solo materia, ED. Il Timone, 2023. Ha una pagina youtube: https://www.youtube.com/channel/UC4keWMPfcFgyMAe3ke72HOw
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