Oltre che il più letto giornalista e scrittore cattolico al mondo, Vittorio Messori è stato molto apprezzato da Giovanni Paolo II e da Benedetto XVI, che gli hanno sempre manifestato la loro simpatia e apprezzamento.
Oggi anche lui entra a far parte di quella schiera ormai infinita di dubbiosi e perplessi, laici ed ecclesiastici, che assistono sbigottiti ad una chiesa dove ogni eresia ha cittadinanza.
Di seguito un suo articolo pubblicato sul mensile cattolico Il Timone, cui hanno collaborato negli anni i cardinali Ratzinger, Caffarra, Mueller…