E’ cosa buona e giusta fare regali per Natale. Gesù infatti ci ha fatto il regalo più grande venendo tra noi e certamente ha piacere che cerchiamo di dare qualche momento di gioia al nostro prossimo. L’unica controindicazione mi pare trovarsi in una concezione odierna del regalo che a volte rasenta il materialismo consumista. Cioè far coincidere il regalo con un oggetto materiale e basta. I doni più belli che possiamo fare invece sono i doni spirituali come la vicinanza, l’affetto, la pazienza con le persone malate o non facili, ma anche l’insegnamento di cose importanti per la vita. Una lista di eccellenti doni, certamente non esaustiva, si trova nelle 14 opere di misericordia indicate dal catechismo. Se i genitori pensassero di mettere sotto l’albero, non solo i giocattoli e i vestiti, ma anche alcuni di questi doni spirituali per i loro figli, la famiglia tutta ne gioverebbe.
Certo non sempre, per varie ragioni, è possibile fare del bene al nostro prossimo e neppure ai nostri familiari.
E dunque bisogna accontentarsi anche di un regalo “materiale”. Infondo lo stesso Gesù ci comanda di chiedere il pane quotidiano, segno che nella materia in sé e per sé non c’è nulla di male. Secondo me il bene meno materialistico tra i beni materiali che possiamo regalare è il libro. Perché? Perché le pagine che lo compongono non valgono per ciò che hanno di materia, ma solo per ciò che esprimono e che racchiudono. Il regalo di un buon libro può fare un bene enorme ad un amico. Tante vite sono cambiate grazie ad un libro e molte di più sono migliorate (o peggiorate!) dalla lettura di un’opera di letteratura, di poesia, di storia e di fede. Facciamo allora le scelte giuste e non ce ne pentiremo.
LIBRI PER BAMBINI e… per coloro che non hanno cessato di esserlo
Fratelli Grimm, Le favole (moltissime edizioni).
Un classico che non può passare mai di moda, ma che diventa necessario riscoprire a mano a mano che la tecnologia rende il mondo più artificiale e meno ingenuo, infantile e meraviglioso.
Hans Christian Andersen, Fiabe e storie, Feltrinelli, Roma, 2012, pp. 1010, € 15
Mille pagine di fiabe utili e dilettevoli del grande novelliere danese dell’Ottocento (1805-1875). Corredate, in questa edizione agile e ben curata, da magnifici disegni di stampo antico e di sapore ineguagliabile.
LIBRI PER CATTOLICI che vogliono formarsi e approfondire
R. Garrigou-Lagrange, Introduzione allo studio di Dio, Fede & Cultura, Verona, 2013, pp. 125, € 12
R. Garrigou-Lagrange, Essenza e attualità del tomismo, Fede & Cultura, Verona, 2012, pp.
R. Garrigou-Lagrange, Perfezione cristiana e contemplazione secondo S. Tommaso d’Aquino e S. Giovanni della Croce, (2 voll.), VivereIn, Roma, 2011, pp. 800, € 35
Si tratta degli ultimi tre testi tradotti in italiano del grande Maestro domenicano, nato in Francia nel 1877, ma vissuto per decenni in Italia e morto piamente a Roma durante il Vaticano II (1964). Tutti e tre si collocano a mezza strada tra il testo di alta divulgazione e il testo teologico vero e proprio. Ottimi sia per la formazione dottrinale che per quella spirituale: studiarli e assimilarne l’essenziale significa porre delle basi solidissime alla vita cristiana e alla stessa vita devota.
Padre Dragone, Spiegazione del Catechismo di s. Pio X, ed. CLS, Verrua, 2009, pp. 735, € 25
Oltre ad essere un eccellente spiegazione dell’immortale Catechismo di Papa Sarto, il testo del Dragone è un ottimo catechismo in se stesso, specie per i catechisti, i militanti cattolici che intendono formarsi bene, gli insegnati di religione ed i seminaristi. Linguaggio scorrevole e piano, con moltissimi esempio edificanti tratti dalla vita dei santi e dalla storia della Chiesa. Può essere usato per l’insegnamento ad ogni livello della scuola e per la cosiddetta formazione permanente.
Ludovico Ott, Compendio di teologia dogmatica, Ichthys, Albano Laziale, 2013, pp. 860, € 2
Testo classico e di grande valore dottrinale. E’ una Summa moderna che si pone come un Trattato sulla fede e sulla morale cristiana. Richiede uno studio meditato e profondo, ma offre al lettore una via sicura per la formazione teologica ed etica.
Mario Livio, Cantonate. Perché la scienza vive di errori, Rizzoli, Milano, 2013, pp. 455, € 18.
L’autore, un grande astrofisico libero da preconcetti scientisti, dopo averci offerto il notevole Dio è un matematico (2009), regala al lettore il frutto delle sue approfondite ricerche sugli errori e le vere e proprie cantonate prese da mostri sacri di primo livello: Darwin, Kelvin, Pauling, Hoyle ed Einstein. A tratti il libro produce ilarità, specie in rapporto alla seriosità di certi scienziati di oggi che si credono infallibili, ignorando la storia oltre che il buon senso.
LIBRI PER TUTTI
Robert Hugh Benson e Chesterton: i moltissimi titoli presenti nelle collane di Fede & Cultura e della Lindau
I due notissimi romanzieri cattolici inglesi non abbandoneranno mai le biblioteche cattoliche per il loro brio, il loro ingegno e l’aver saputo mettere il loro talento di narratori al servizio della causa del Vangelo. Da regalare anche a persone poco e punto praticanti.
Paolo Risso, In braccio a Gesù. Profili di ragazzi esemplari, Casa Mariana Editrice, Frigento, 2012, pp. 265, € 10
L’ottimo studioso piemontese ci mostra le biografie di decine di ragazzi e ragazze, pii zelanti e “santi”, benché si trovassero, in partenza, con le nostre stesse difficoltà e disagi. Da far specialmente ai giovani liceali di oggi.
Gilles Bernhiem, Quello che spesso si dimentica di dire. Matrimonio omosessuale, omogenitorilaità e adozione, Salomone Belforte, Livorno, 2013, pp. 70, € 10.
Roberto Marchesini, Omosessualità e Magistero della Chiesa, Sugarco, 2013, pp. 210, € 18.
Due testi sintetici e proficui, di un rabbino e di uno psicologo cattolico, sulle aberrazioni del matrimonio omosessuale legalizzato già in nazioni un tempo cattoliche (Francia, Spagna, Inghilterra, etc.) e che ci minaccia come una Spada di Damocle se non lotteremo strenuamente.
Renzo Puccetti, I veleni della contraccezione, ESD, Bologna, 2013, pp. 415, € 25.
Il migliore testo esistente in Italia sulla storia della contraccezione che si pone come una controstoria in rapporto alla dittatura del relativismo, egemone specialmente negli ambiti della bioetica e della sessualità. Un testo di riferimento e di riflessione.
Adalbert Stifter. Il grande romanziere austriaco dell’Ottocento (1805-1868) è senza dubbio un “minore” all’interno di una letteratura germanica che conta non pochi autori di genio, specie nel secolo XIX. Tuttavia, continua ad essere tradotto e pubblicato a quasi 150 anni dalla morte e questo non è da tutti. In italiano vari suoi romanzi di taglio campestre, giocondo e naturalistico sono pubblicati da importanti case editrici. Consigliamo specialmente Un uomo solo (Mondadori), Cristallo di rocca (Adelphi), Il sentiero nel bosco (Adelphi), Abdia (Adelphi)